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In questa sede ci dedicheremo all'analisi delle principali collezioni e dei pezzi unici che hanno fatto la storia dei tre brand che riteniamo più importanti nel settore. Innanzitutto, però, vogliamo fornire una breve introduzione storica per ognuno di essi.

La storia del colosso d'abbigliamento sportivo inizia negli anni '70, quando uno studente d'economia dell'università dell'Oregon di nome Phil Knight si rese conto che le vendite di prodotti asiatici in ambito sportivo stavano aumentando in America. Ebbe così un'idea che propose al suo allenatore Bill Bowerman: aprire un negozio che avrebbe venduto solo e unicamente modelli di calzature sportive provenienti dall'Oriente (inizialmente furono le Onitsuka Tiger, che in seguito sarebbero diventate ASICS). Il progetto ebbe tale successo che portò i due ad investire più capitale, fino a quando, il 30 maggio del 1971, Phil Knight e Bill Bowerman fondarono il marchio Nike. Tale nome, proposto da un collaboratore, fu dedicato alla dea greca della vittoria. Sarebbe superfluo dilungarsi su quella che è stata poi l'effettiva vittoria di Nike: un successo mondiale e probabilmente senza paragoni, che ha preso forma grazie a strategie di mercato innovative e impiego di testimonial importanti, di cui parleremo in seguito.

Le origini di questo brand iconico vanno a legarsi alla crescita di Nike, e sono da collocarsi più precisamente nel 1985, anno in cui, a seguito di trattative tutt'altro che lineari, Nike riuscì a sottrarre a Converse il predominio contrattuale nel mondo della pallacanestro professionistica, accaparrandosi la giovane promessa Michael Jeffrey Jordan . Ciò che ne seguì rimane sotto gli occhi di chiunque ancora oggi: l'impatto del giocatore e la fama globale che recava con sé furono tali da portare Nike ad attribuire ad Air Jordan il ruolo di vera e propria sottomarca. Il primo passo di tale ascesa dirompente fu rappresentato dalla storica Air Jordan 1 . Spendereste mai 9.000 euro per un paio di scarpe? No? Bene, sappiate che pochi mesi fa è stato venduto un paio di Air Jordan 1 originale tramite asta su Ebay. Il prezzo? Avete indovinato. (per saperne di più)

La storia di Adidas è tanto densa e avvincente che parrebbe uscita da una pellicola di Spielberg. Non a caso, proprio su di essa è stata recentemente realizzata una serie televisiva targata RTL (Adidas vs Puma - Due fratelli in guerra). Eviteremo quindi gli spoiler, limitandoci a confermare ciò che probabilmente avrete già intuito: proprio così, Adidas e Puma furono fondate da due fratelli, i Dassler. Tedeschi, cresciuti sotto regime nazista, avviarono la loro azienda dapprima congiuntamente, per poi separarsi a seguito di un profondo litigio. Adidas, fondata da Adolf Dassler (dalle cui iniziali il marchio ha preso il nome), crebbe e si sviluppò nel settore sportivo, vedendosi presto "costretta" ad associarsi a grandi nomi dello sport e dello spettacolo per poter competere con la rivale Nike. Le tre tappe fondamentali della crescita dell'azienda possono riassumersi così: Stan Smith, Kobe Bryant, Kanye West. Questi i nomi, rispettivamente, di due importanti sportivi ed un rapper rivoluzionario i quali sono riusciti a mantenere in vita ed in perfetta salute un brand che, altrimenti, sarebbe probabilmente stato destinato a calare.