I personaggi che hanno fatto la storia
Risulta impossibile, oggi, pensare allo streetwear senza associarlo ai volti di quei personaggi che, volenti o nolenti, ne hanno scritto la storia. Non vi viene in mente nessuno in particolare? Nessun problema: ecco un veloce abbecedario che vi aiuterà a fissare i punti di riferimento più discussi del momento.
GLI ATLETI
Michael J. Jordan
Impossibile non citarlo. Con la fine del 2019 il suo brand ha superato i $ 3 miliardi di ricavi globali, confermandosi ancora al top nelle vendite di sneakers. Ma chi è stato Michael Jordan? Entrato nella NBA nel 1984, Jordan vantava già importanti successi sportivi ed era tenuto in alta considerazione da parte di tutti gli addetti ai lavori, cosa che gli permise di firmare il terzo contratto più alto nella storia della lega professionistica. La carriera del giovane talento sarebbe stata costellata di successi e record, per venire infine consegnata alla storia come punto di riferimento per chiunque abbia calcato il parquet dopo di lui. Della sua storia con Nike abbiamo già detto qualcosa: le sue Air Jordan 1, indossate in partita già al suo primo anno nella lega, furono per un periodo bandite dal campionato poiché accusate di aumentare le prestazioni atletiche di chi le indossasse. Tale episodio non fece che incrementarne le vendite, rafforzando allo stesso tempo il "mito" che andava creandosi attorno all'atleta. Michael Jordan entrò a far parte della cultura popolare degli anni '90, appassionando milioni di spettatori e contribuendo in maniera decisiva all'espansione del pubblico televisivo anche oltreoceano: l'NBA in primis ne trasse un immenso beneficio. In tutto ciò, il fiore all'occhiello dell'"impero MJ" si confermò essere la sua lunga ed incredibilmente redditizia collaborazione con la Nike. La Air Jordan ha continuato a vendere negli anni, adeguandosi ai cambiamenti di mercato e passando attraverso molte collaborazioni fortunate, tra le ultime quelle con il brand Off-White, con la società calcistica del Paris Saint Germain, e con l'acclamato rapper texano Travis Scott. Il logo Jordan è ormai riconosciuto ovunque, a testimonianza di un successo e di una lungimiranza probabilmente senza paragoni nel settore dell'abbigliamento sportivo.
GLI ARTISTI
Kanye West
Kanye West è stato e continua ad essere un punto di riferimento per la musica pop-rap americana e mondiale. Il cantante avviò la sua carriera discografica nel 2004 con l'uscita di "The College Dropout", distinguendosi fin da subito da tutto ciò che lo precedeva nel suo stesso genere, in particolare per le tematiche trattate. I suoi testi miravano ad accogliere un pubblico vasto, parlando di problemi di vita quotidiana e non solo di violenza e del mondo criminale. La carriera del rapper si è poi evoluta attraverso contaminazioni di generi e sperimentazioni innovative, elevando la caratura delle proprie produzioni a livelli notevoli, al di là delle controverse vicende di gossip e le apparizioni televisive per cui è divenuto noto ai più. Personaggio eclettico e bipolare (per sua stessa pubblica ammissione), Kanye West rappresenta oggi un pilastro portante del panorama musicale americano grazie alla sua etichetta GOOD Music, che vanta artisti di grande prestigio internazionale. Di certo non meno importante è il suo ruolo di stilista, passione cui si è dedicato a lungo nel corso della sua carriera. In collaborazione con Nike fino al 2013, Kanye decide in seguito di passare ad Adidas per motivazioni di carattere contrattuale. Il 2015 è l'anno in cui Adidas ha messo in vendita il primo modello di scarpa ideato dall'artista: la Adidas Yeezy Boost 750. Il design rivoluzionario di queste sneakers è stata la chiave per il successo a livello mondiale. Oggi le Yeezy vantano svariati modelli e colorazioni, oltre che centinaia di migliaia di imitazioni prodotte e diffuse in tutto il mondo. Grazie alla fortunata collaborazione, Adidas è riuscita a riguadagnarsi un ruolo competitivo sul mercato delle sneakers, affiancandosi all'immortale Air Jordan di Nike.